VIAREGGIO. “Mi si chiede di intervenire sulla questione dei locali della Marina di Torre del Lago, uniti in un Consorzio che è quello che organizza gli eventi programmati per questa estate e che – come ho già detto più volte ma che occorre forse ripetere – rappresentano una ricchezza per il nostro territorio sia in termini di indotto economico che lavorativo.” Così scrive in un intervento Leonardo Betti, sindaco di Viareggio.

“Come sindaco da poco più di un mese di questa città, posso dire, senza tentennamenti, che sto facendo tutto il possibile dal punto di vista politico: ho trovato una situazione difficile e complessa, incancrenita da anni in cui la politica ha di fatto tollerato ed assecondato l’esplodere della “movida” notturna sulla marina di Torre del Lago, senza far corrispondere le norme ed i regolamenti alle situazioni che di fatto si erano create.

“Non si può nascondere la testa sotto la sabbia: questa realtà esiste e rappresenta una risorsa turistica e socio-culturale importante, un luogo di aggregazione per le giovani generazioni, un punto di riferimento per una comunità che non ne ha di pari livello nel nostro territorio nazionale. Questa realtà però va assolutamente resa compatibile con il Parco Naturale e con i Siti d’Interesse Comunitario che circondano quella zona: in tal senso avevo apprezzato l’iniziativa della Regione Toscana di affidare a una società con competenze in materia l’incarico di valutare se, come e quanto ciò fosse possibile.

“Anche tale relazione esiste e non può essere tenuta in un cassetto. Se la volontà politica di tutti gli Enti preposti è chiara, nel rispetto di tutte le leggi, si devono trovare delle soluzioni.

“L’intervento della Magistratura non ha rappresentato una complicazione della vicenda ma ha evidenziato una situazione non chiara, non ben definita e l’azione della Magistratura, da questo punto di vista, non va vista come una mannaia bensì come una incredibile occasione per portare dopo tanti anni ad una piena chiarezza amministrativa.
Oggi ci troviamo di fronte all’ennesimo empasse di questa vicenda: giornali che raccontano di ‘guerra’ tra imprenditori e Enti Locali, in uno stillicidio continuo di notizie positive e negative; uffici che non si trasmettono gli atti, altri uffici che non recepiscono fino in fondo la relazione della società Nemo del 2012.

“Sono fermamente convinto che il Comune, soprattutto in un periodo di crisi occupazionale ed economica come quella che stiamo attraversando, debba agevolare attività economiche importanti per il territorio, anche risolvendo una volta per tutte il problema dei costi connessi, ad iniziare da quello degli straordinari della Polizia Municipale che può essere sicuramente ridotto e stabilendo, dietro prese di posizioni nette da parte del Parco e della ASL, deroghe compatibili con le attività di cui stiamo parlando.

“La Regione, con una prospettiva più lunga, potrà essere di stimolo e di supporto, affinché i piani di gestione vengano variati e le nostre Marine – sia quella di Torre del Lago che la Darsena – possano offrire attività di intrattenimento nel pieno rispetto della legge durante tutto l’anno, più mitigate nei mesi non estivi e con limiti meno stringenti in quelli estivi.”

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ultimo aggiornamento: 24-07-2013


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